Chi fa strategia di comunicazione organizza un viaggio.
LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE
Volete far conoscere il vostro Brand?
Espandere o diversificare il mercato?
Promuovere prodotti o pubblicizzarne di nuovi?
Non improvvisate. Non vi muovete a caso. Non navigate a vista.
Muovetevi seguendo una precisa strategia di comunicazione.
Ritenete che non sia utile? Che se ne possa fare a meno?
Avete ragione.. talvolta i viaggi più belli sono stati quelli in cui siamo saliti in auto o in moto e siamo andati senza un itinerario prefissato. Scegliendo luoghi e soste giorno per giorno decidendo di vedere e fare cose momento per momento.
Sicuramente bellissime esperienze. Ma poi? Poi si scopre che non abbiamo assistito all’evento importante dell’anno perché in quella località c’eravamo capitati il giorno dopo. Oppure che non abbiamo visto un paese imperdibile perché non siamo passati da quella strada.
Oppure che abbiamo speso troppo per alcune location in cui ci siamo fermati e che non abbiamo fatto in tempo a vedere altre località da urlo perché i giorni erano terminati.
Avessimo pianificato prima di partire forse avremmo speso di meno e visto molto di più. E ciò che abbiamo raccolto sarebbe sicuramente stato più soddisfacente.
Ecco… Fare strategia di comunicazione vuol dire pianificare. Ma la maggior parte degli imprenditori conosce cosa vuol dire fare grafica, fare una campagna pubblicitaria, cosa vuol dire creare un sito web, creare un’app, occuparsi dei social, ma poi, analizzando bene, si scopre che la professione più antica, la capostipite, quella che sta alla base di tutto, di qualsiasi grafica, di qualsiasi campagna, lo studio, l’analisi da cui parte il tutto, è sempre la meno apprezzata: la strategia della comunicazione.
Beh certo! Oggi si crea un’immagine pubblicitaria utilizzando un mezzo stampa, domani si crea un video e il giorno dopo ancora un post utilizzando qualche social. Ogni cosa molto bella, ogni messaggio molto centrato.
Ma senza un filo conduttore, senza uno scopo da raggiungere, senza step concordati: senza una strategia.
Siamo saliti in auto o in moto. Abbiamo acceso il motore e via!
Chi fa strategia di comunicazione organizza un viaggio.
Decide le località, le tappe da percorrere, indica le strade da seguire, in quali momento percorrerle e con quali mezzi arrivarci. Un mezzo andrà bene per un percorso ma quasi certamente non per un altro.
Chi fa strategia di comunicazione indica quali sono i luoghi da vedere e in ognuno su cosa soffermarsi. Ne conosce la storia, gli usi e i costumi. E saprà anche adattarli ai vari momenti della giornata: cosa visitare e fare la mattina e cosa la notte.
Chi fa strategia di comunicazione deve sapere chi sono i viaggiatori, ne conosce le esigenze e sa cosa vogliono, cosa gli piace. Sa per quale motivo sono lì.
E in base a queste caratteristiche sa quali persone portare in un museo e chi portare a fare shopping
Saper organizzare un viaggio che dia soddisfazioni non vuol dire saper pilotare un aereo o comandare nave ma vuol dire affidarsi alla compagnia aerea o marittima giusta. Tra le migliori saper scegliere quella più adatta a quel viaggio.
Chi fa strategia di comunicazione sa di quali collaboratori può disporre. Perché non si può fare strategia da soli. Ogni più piccolo o grande settore di competenza è parte integrante della strategia di comunicazione.
Chi organizza un viaggio ha bisogno di chi conosce le strutture ricettive dei vari luoghi di destinazione, di chi conosce i mezzi di trasporto, di chi conosce il meteo, di chi conosce le leggi di quel paese.
Chi fa strategia di comunicazione non arriva da nessuna parte senza il supporto delle varie competenze. Chi ha la competenza e ne è stato incaricato deve far parte della strategia e seguire la linea adottata.
Noi organizziamo il viaggio delle aziende.
Un viaggio che dovrà essere pieno di soddisfazioni e risultati ma molto difficile perché tutta la concorrenza pretende le stesse soddisfazioni e stessi risultati.